Russiart
Siamo soliti pensare che alcune arti siano dotate di un linguaggio universale. Ma siamo proprio sicuri che la Musica e la Pittura, tanto per fare due esempi, non debbano transitare dalla parola per essere comprese almeno in parte dei loro contenuti?
Porsi il quesito di quale lingua parlino le immagini credo sia una delle riflessioni più fertili per chi si occupa di arti visive.
Ogni dipinto nasce in un tempo e in un luogo e quelle coordinate di storia e di geografia si intersecano con una terza dimensione, individuale, segnata dalla fase creativa dell’autore. Ma dire quanto quest’ultimo fattore sia influenzato dai primi due costituisce la principale materia di tutta la Storia dell’Arte.
Massimo Pulini